Opere varie

Serve a qualcosa l’arte?

 

Per rispondere è necessario capire come si volge il processo artistico. Quando osservo un’opera d’arte o lavoro per produrre un’opera d’arte mi sperimento come individualità creativa, spirituale e ugualmente creativo e spirituale è l’ambiente in cui avviene l’incontro con l’opera d’arte.

Sia il lavoro artistico che la fruizione dell’opera d’arte mi nutrono, mi danno equilibrio interiore e queste sono esperienze fondanti e assolutamente necessarie nel nostro mondo in cui non esiste più tradizione e siamo soggetti a continui cambiamenti che non controlliamo assolutamente.

Nel processo artistico il pensiero astratto, funzionale, egoistico si trasforma in pensiero ricco e profondo, ed è il cuore che pensa in noi. Proviamo a immaginare un mondo senza libri, senza musica, senza teatro, senza colori e senza scultura: la vita avrebbe il sapore della minestra senza sale.

Il mondo non è solo funzionalità, il mondo è trasformazione, movimento, ritmo, evoluzione, equilibrio, suono e colore. Il mondo è bello e l’arte è essenziale per la vita. E invece nelle scuole l’igiene è più importante dell’arte e quindi della vita: troviamo entrate grigie e spoglie senza colori capaci di accogliere e di accompagnare all’interno i bambini e dar loro esperienze positive e nutrienti.